Quando prepari uno spettacolo, che tu sia un regista o un attore, cercherai sempre di ottenere un perfetto equilibrio tra le tante componenti affinché l’insieme sia omogeneo e funzioni. Farai attenzione che ogni attore sia adatto al suo ruolo e che interpreti al meglio il suo personaggio, ma anche che il rapporto e l’interazione tra loro sia perfetta.
Il lavoro del tecnico luci dovrà essere coordinato con il responsabile delle musiche, quello dello scenografo con il costumista. Insomma, sai benissimo che tutto il progetto di spettacolo funzionerà al meglio se la visione del regista sarà rispettata ed esaltata da tutte le componenti in gioco.
Questo concetto è valido anche quando si tratta di promuovere lo spettacolo.
Anzi, facendo un passo indietro, è valido per promuovere la stessa Compagnia Teatrale, il Teatro e persino la carriera di un singolo attore.
Infatti, se sarai in grado di costruire l’immagine della tua attività teatrale in modo coerente, riuscirai nel tempo a creare un vero e proprio “Brand”. Un tuo stile, una serie di elementi grafici (ma non solo) che possano farti riconoscere immediatamente e di cui la gente con il tempo imparerà ad avere fiducia.
3 motivi per creare il tuo brand
Parliamoci chiaro, non è un’operazione così semplice creare un brand che funzioni bene. Sono richieste delle competenze, certo. La soluzione ideale è sempre rivolgersi a dei professionisti. In alternativa, puoi decidere di farti una cultura sul tema per provare ad occuparti da solo della promozione delle tue attività.
In ogni caso, è un impegno non da poco. Per questo motivo meglio cominciare dal motivo per cui è assolutamente necessario dedicare tempo, soldi ed energia alla costruzione della tua immagine coordinata.
Comunicazione.
Se fai teatro, il tuo obiettivo principale molto probabilmente sarà quello di voler comunicare qualcosa. Raccontare una storia, comunicare un messaggio, una visione del mondo. Questo è possibile anche grazie allo sviluppo del tuo brand. Un’immagine coordinata ben definita può potenziare il tuo messaggio, può attirare l’attenzione delle persone che potrebbero essere maggiormente interessate ai temi dei tuoi spettacoli, può rendere più semplice imprimere i tuoi lavori nella memoria dei tuoi spettatori.
Fiducia.
Quando tutti gli aspetti della tua comunicazione saranno coordinati tra loro, per il pubblico sarà più semplice riconoscerti e ricordarsi di te. Se il tuo lavoro sarà di qualità, con il tempo si instaurerà un rapporto di fiducia tra te e il pubblico. Basteranno il tuo logo o i tuoi colori a indurre i potenziali spettatori a pensare che il tuo prossimo spettacolo sia interessante.
Risparmio.
Sia di tempo che di soldi. Ogni volta che ti trovi a creare locandine, manifesti, volantini, ecc…per promuovere uno spettacolo o il tuo teatro, probabilmente ricominci quasi da capo. Con un’immagine coordinata invece, tutte le scelte sono già state fatte a priori, sai per certo che funzionano e non ti resta che applicarle.
Una premessa fondamentale: l’identità.
Mettiamo il caso che ti venga affidato il compito di mettere in scena un testo inedito. Devi coordinare tutti gli aspetti, il cast, le luci, le musiche, la scenografia, ecc…hai un solo problema: non hai il testo. Al massimo hai un titolo e qualche indizio sulla trama, ma niente copione.
Sarebbe un po’ difficile tirare su uno spettacolo così giusto? Quasi impossibile forse.
Ecco, la stessa cosa avverrebbe se provassi a costruire un’immagine coordinata, senza prima aver definito con precisione l’identità del tuo brand.
L’identità è senza mezzi termini l’aspetto più importante di ogni attività.
Quando crei la tua compagnia teatrale, oppure inizi a gestire un teatro, la prima cosa che dovresti definire è questa: Chi sei? Qual è la tua caratteristica principale? Cosa ti differenzia dagli altri? Cosa fai meglio di tutti gli altri? Perché il pubblico dovrebbe darti fiducia? Quale tipo di persona desideri che ti dia fiducia? A chi vuoi arrivare?
Se riuscirai a rispondere a queste domande e poi a rimanere coerente con le scelte fatte, allora la tua identità sarà ben definita e la tua comunicazione ne gioverà enormemente.
A volte può succedere di non avere un’idea ben definita e quindi può sembrare un ostacolo enorme definire la propria identità di brand. Ma bisogna perseverare.
Ecco alcuni suggerimenti che puoi provare a seguire per facilitare questo processo:
- Pensaci al contrario. Cosa NON vuoi fare? Cosa non sai fare? A chi non ti vuoi rivolgere? Che tipo di spettacoli non ti piace fare? Già escludere alcune opzioni potrebbe renderti più semplice capire qual è davvero la tua identità.
- Brain storming. Parlane con i tuoi collaboratori o con persone che ti conoscono, di tua fiducia. Prendete dei fogli o una lavagna e buttate giù idee, parole, temi che vi sono a cuore, un elenco ipotetico dei prossimi 10 spettacoli che vorreste mettere in scena. Descrivete la vostra idea di teatro. Vedrai che parlandone a voce alta presto verrà fuori un’idea di base, sulla quale potrete lavorare per creare un’identità ben definita.
- Non scartare l’opzione di non avere un’identità. Sembra un controsenso, ma in realtà la tua versatilità, il tuo trasformismo, può diventare un’ottima identità. Se non hai una preferenza ma ti piace sperimentare generi e modalità diverse di fare teatro, basa la tua identità su questo.
Ti faccio un esempio.
Quando abbiamo creato Teatro per Tutti avevamo in mente un’identità precisa.
Ci eravamo accorti che la stragrande maggioranza dei siti che parlano di teatro erano un po’ vecchio stile. Tantissime recensioni e interviste, tanti paroloni da intellettuali, nessuna capacità di intercettare un pubblico che si sta avvicinando al teatro.
Noi volevamo fare tutto il contrario. Parlare di teatro in modo fresco, moderno e coinvolgente. Volevamo che i nostri lettori imparassero qualcosa dalla nostra esperienza, scrivendo articoli veramente interessanti e soprattutto utili. Volevamo riavvicinare il Teatro alla gente, parlandone in modo leggero, accattivante, senza pretese. Volevamo che il nostro sito fosse utile a tutti, spettatori e attori, teatri, scuole di recitazione e compagnie.
E in questi anni abbiamo sempre tenuto a mente questi obiettivi, rimanendo sempre coerenti sulla nostra identità. Quando dobbiamo fare una scelta, ci chiediamo sempre quale opzione è più in linea con la nostra identità e per esperienza posso dirti che nel 99% dei casi è la scelta giusta.
Ecco perché è fondamentale definire la propria identità prima di cominciare: una volta fatto, sarà tutto molto più semplice!

Come creare la tua immagine coordinata.
Come ti ho detto all’inizio dell’articolo, se hai la possibilità di rivolgerti a dei professionisti, fallo. Sarà tutto molto più semplice. Ad ogni modo, ti sarà utile conoscere i concetti di cui stiamo per parlare, in modo da sapere cosa fare per creare un’immagine coordinata di qualità.
Naming
Il nome del tuo teatro o della tua compagnia, oppure il tuo nome d’arte, va scelto con cura. Deve essere chiaro, forte e facilmente riconoscibile, possibilmente anche raccontare qualcosa della tua identità. Devi stare molto attento a non innamorarti di un nome “perché suona bene”, anche se non ha alcuna attinenza con la tua identità.
Ad esempio, “Teatro xxx” perché è situato in via xxx è una scelta neutra, che non va necessariamente contro la tua identità, ma di certo non la potenzia.
Se invece il tuo teatro si vorrà specializzare in testi di Shakespeare, potrebbe chiamarsi “Teatro del Bardo” o un altro riferimento a William Shakespeare, in modo da dichiarare fin da subito la propria identità.
Un aspetto fondamentale del naming è quello di verificare fin da subito che il dominio per il sito web sia disponibile. Perché ormai è importantissimo avere un sito web e il dominio deve essere il più possibile identico al tuo nome.
Ad esempio, “Teatro per Tutti” esprime in modo chiaro e limpido la nostra identità. Inoltre il dominio www.teatropertutti.it era libero e quindi è stata la nostra scelta.
Logo
Subito dopo la scelta del nome, arriva il logo. Le caratteristiche tecniche di un logo sono ben precise ed è meglio che tu le conosca. Visto che questo esula da questo articolo, dai un’occhiata a questo link che le spiega in modo semplice.
Per quanto attiene a questo articolo invece, devi assicurarti che il tuo logo sia coerente con la tua immagine. Non deve soltanto essere un simbolo gradevole, deve esprimere la tua identità.

Il logo di Teatro per Tutti ad esempio, riunisce in pochi tratti la nostra identità.
Fondamentalmente è una “T”, la T di Teatro (ma che ricorre ben 5 volte nel nostro nome). Modificandola un po’ e aggiungendo un triangolino sopra che ricordasse la classica Maschera del teatro, lo abbiamo fatto diventare un attore che idealmente abbraccia e accoglie il pubblico.
Insomma, il Teatro che si apre a Tutti.
Colori
Una volta definiti i due elementi principali, nome e logo, sarà il turno di altri aspetti che contribuiranno a rinforzare la tua immagine.
La scelta dei colori che ti rappresentano è delicata e non va presa alla leggera. Oltre ad avere un proprio significato (parliamo della psicologia dei colori nel nostro manuale Locandine Teatrali: la guida completa), devono essere coerenti con il tuo brand. Per un ipotetico “Teatro del Mare”, ad esempio, sarebbe consigliabile scegliere dei colori sui toni del blu.
La scelta dei colori non si rifletterà poi soltanto sui biglietti da visita, sulle locandine o sul logo…ma anche all’interno della stessa sede. Pensa che bello entrare in questo fantomatico Teatro del Mare e trovare una distesa di poltroncine di colore azzurro.

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Tono di Voce (Tone of voice)
A volte questo aspetto viene trascurato perché non è immediatamente legato alla “grafica” del tuo brand, ma è estremamente importante. Si tratta di definire il modo con cui ti rivolgi alle persone.
Sei una compagnia giovane e vivace? Allora i testi del tuo sito, delle tue brochure o anche il semplice messaggio in segreteria dovranno essere allegri e colloquiali.
Sei un teatro di tradizione, elegante e frequentato dall’alta società? I tuoi testi dovranno essere sobri e ben scritti, con contenuti appropriati e riferimenti colti.
Adesso prova a immaginare di scambiare questi due esempi!
Sarebbe un disastro per entrambi i teatri, non ti pare? Questo perché un “Tone of Voice” in linea con la propria identità è un aspetto da non trascurare assolutamente.
Altri aspetti
Questi sono gli aspetti più importanti nella definizione del tuo brand, ma ce ne sono molti altri che concorrono a definirlo ancora più efficacemente.
Dall’iconografia utilizzata al tipo di immagini, dalla scelta dei font allo slogan, il tuo obiettivo dovrà essere quello di ribadire in ogni scelta i valori del tuo brand. Non dovrai mai perdere la bussola o farti prendere la mano, chiediti sempre: quale opzione è maggiormente in linea con il mio brand?
Il tuo Brand in pratica: l’Immagine coordinata.
Una volta che avrai ben chiari in mente tutti i vari aspetti del tuo brand, li dovrai concretizzare in oggetti reali attraverso i quali comunicare con il tuo pubblico. Potrai farlo attraverso la stampa di materiali per la promozione, ma anche sui nuovi canali di comunicazione messi a disposizione dal web.

Se hai una sede, come una scuola o un teatro, dovresti continuare ad usare gli stessi esatti motivi grafici e colori per decorarla.
(Biglietto da visita vettore creata da starline – it.freepik.com)
Biglietti da visita
Anche se forse sono un po’ passati di moda, i biglietti da visita restano sempre un elemento imprescindibile del brand. Rappresentano una specie di riassunto di tutta la tua identità. E poi diciamocelo…non vedi l’ora di avere il tuo biglietto da visita vero?
Carta intestata
Come il biglietto da visita, potrebbe sembrare una cosa un po’ superata. Ma ti stupirai di quante volte ti capiterà di averne bisogno. Può rappresentare anche un efficace strumento di promozione. Se il tuo target di pubblico sono gli studenti delle superiori o universitari ad esempio, perché non regalare dei blocchi per gli appunti con la tua carta intestata? Avranno sempre il tuo brand sotto gli occhi quando prendono appunti.
Brochure, volantini e Locandine
In questo caso, la tua immagine coordinata dovrà essere applicata ai contenuti variabili di questi supporti. Le tue locandine saranno necessariamente sempre diverse tra loro, perché cambierà lo spettacolo. Inoltre lo spettacolo avrà la sua specifica identità, che la locandina dovrà essere in grado di esprimere.
In questo caso ci verrà in aiuto il fatto di avere un brand ben definito. Rispettando le varie scelte fatte riguardo agli aspetti di cui abbiamo parlato prima (logo, colori, iconografia, font…), potremo imprimere la nostra identità su tutte le nostre locandine, anche se queste rappresenteranno spettacoli sempre diversi.
Potresti anche definire un layout di base coerente con il brand, anche se non troppo invasivo, all’interno del quale inserire la grafica variabile dello spettacolo di turno.
Sito Web
Il tuo sito web è il punto focale di tutta la tua attività di promozione. Le linee guida del tuo brand dovranno essere rispettate in ogni dettaglio. Ti consiglio fortemente di rivolgerti a un’agenzia o a un freelance, perché è comunque un investimento che vale la pena fare.
Se vuoi realizzare da solo il tuo sito web invece, ti consiglio di seguire almeno un corso online che ti possa guidare nella creazione. In ogni caso, diffida dei siti web che sbandierano la possibilità il tuo sito con un click o cose del genere.
Ecco alcuni corsi che potresti trovare utili a questo scopo:
Quasi tutti i software per l’invio delle e-mail, permettono di personalizzare la cosiddetta “Firma”. In pratica, un messaggio predefinito da inserire al termine di ogni e-mail che invierai.
Utilizza questa possibilità per ribadire anche qui le linee guida del tuo brand. Attraverso colori, font e il logo, fai in modo che ogni e-mail che invii riaffermi la tua identità a tutti quelli che la ricevono.
Social Network
Tutti i social, da facebook a instagram, da YouTube a TikTok, permettono un minimo di personalizzazione della propria pagina.
In ogni social sul quale deciderai di promuovere la tua attività teatrale imposta il Logo del brand come immagine di profilo. Nient’altro. Il tuo logo È il tuo brand. Impostalo e non cambiarlo mai.
Dopodiché, ogni altro aspetto che il social ti permette di personalizzare dovrà essere sempre coerente con la tua immagine coordinata.
Quando hai finito di personalizzare tutto il personalizzabile, potresti pensare di aver finito, ma non sarà così.
La vera sfida, quando gestisci la pagina social di un’attività, sta proprio nei contenuti. Tutto quello che pubblicherai dovrà sempre essere coerente con il tuo brand, sia dal punto di vista grafico che del “Tone of voice”. Il modo migliore per assicurarti di mantenere la coerenza è quello non improvvisare giorno per giorno, ma programmare. Dovrai redigere quello che viene chiamato “Calendario Editoriale”, ovvero un elenco di post, eventualmente organizzati in rubriche, con le date di uscita. In questo modo non avrai l’incombenza giornaliera di dover pubblicare qualcosa, ma basterà dedicare un paio di giorni al mese o qualche ora a settimana per preparare e programmare tutti i post.
Ecco alcune risorse utili per approfondire questo argomento:
Parola d’ordine: Coerenza
In tutto quello che abbiamo detto finora dovresti aver notato che ricorre il tema della coerenza, di cercare sempre di restare fedeli ai principi base definiti in partenza.
Questo è fondamentale ed è anche molto faticoso. Saranno tantissime le occasioni in cui ti verrà voglia di “sgarrare”, di fare una locandina un po’ diversa e di cambiare “solo per questa volta”. Dopotutto, in quanto attori, siamo creativi!
Per il bene della tua attività però, dovrai essere il più diligente possibile. Anche quando hai uno scatto di creatività al quale hai la necessità di dare sfogo, dovrai essere bravo a renderlo coerente con il brand. Inoltre, niente ti vieta a dare una leggera rinfrescata al brand ogni tanto…ma non troppo spesso e non troppo radicalmente.