Di cosa parla “Il viaggio dell’eroe”?
Questo libro è un manuale di scrittura creativa che, attraverso l’analisi della figura del protagonista, spiega al lettore quali siano le fasi principali di una struttura narrativa. L’autore del libro, Christopher Vogler, spiega come ogni storia sia in realtà un viaggio (vero o metaforico) dal quale il protagonista torna cambiato ed arricchito.
Si tratta di una struttura narrativa che ha origini lontanissime, che risalgono agli antichi miti sia della tradizione greca che norrena.
“Il viaggio dell’eroe” è suddiviso in due parti:
- La prima parte, chiamata Tracciare il viaggio, spiega quali siano le fasi principali di ogni struttura narrativa e quali siano i ruoli dei personaggi che vi agiscono.
- La seconda parte, chiamata Le fasi del viaggio, affronta con maggior profondità ogni singola fase del viaggio dell’eroe, spiegandone i dettagli e le caratteristiche.
Vogler, pur facendo riferimento al noto studioso americano Joseph Campbell, non ha scritto un saggio antropologico o sociologico, ma una guida concreta per scrittori e sceneggiatori in erba.
Il manuale è infatti pieno di ottimi consigli e di riferimenti a svariati e famosissimi film che fanno da esempi concreti per meglio capire i concetti spiegati nel libro.
N.B. La copertina del libro che vedi su questo sito è diversa da quella che troverai su Amazon, perché sono due edizioni diverse (la mia è del 2005, su amazon è del 2010). Ma si tratta dello stesso libro.
Chi è Christopher Vogler?
L’autore del libro è un importante story analist molto attivo negli ambienti cinematografici statunitensi. Ha esaminato più di seimila sceneggiature per le maggiori major americane. Nel suo curriculum può vantare consulenze per la Walt Disney per i film “La bella e la bestia” e “La Sirenetta“.
Vogler è, in sostanza, qualcuno che davvero ne capisce e dei suoi consigli ci si può senz’altro fidare.
Cosa ho imparato da questo libro?
Sebbene ancora non abbia mai provato a cimentarmi nella scrittura di una storia, sia essa un racconto, o una drammaturgia o una sceneggiatura, ho trovato questo libro davvero interessante.
Sicuramente, una volta finito di leggerlo, si ha una maggior chiarezza di come mai alcune storie continuino ad affascinare così tanto, dopo essere passati secoli da quando sono state scritte. E come altre, al contrario, possono invece finire presto nel dimenticatoio.
Con il manuale di Christopher Vogler, anche se magari alla fine non ci si decide mai di provare a intraprendere l’entusiasmante avventura della scrittura creativa, si può senz’altro imparare a giudicare e capire meglio quello che andiamo a vedere al cinema o al teatro.
Io, ad esempio, grazie agli insegnamenti di questo libro, adesso guardo i film, le rappresentazioni teatrali e le serie tv con un occhio maggiormente critico e consapevole.
Perché consiglio di leggere “Il viaggio dell’eroe”?
Questo libro fa per te se sei una persona creativa che ha il pallino della scrittura!
Certo, non può sostituire un buon corso di scrittura creativa, ma è sicuramente una base da cui partire e senza dubbio rappresenta un’ottima integrazione a un corso vero e proprio. Con il manuale di Vogler sono sicura che puoi farti un’idea più chiara di come riuscire a dare vita ad una storia, seguendo un metodo preciso e dettagliato.
Se poi, magari, non intraprenderai il mestiere dello scrittore, grazie a questo manuale potrai sempre valutare con un più sviluppato senso critico i romanzi, i film e gli spettacoli.
La tua opinione
E tu, hai letto “Il viaggio dell’eroe”? Se sì, mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensi.
La tua opinione potrebbe tornare utile a coloro che ancora devono decidere se leggere questo libro. Ti invito, perciò, a condividere cortesemente la tua opinione con i lettori di Teatro per Tutti, scrivendo un commento qua sotto.